10 Cloverfield Lane (Film)

10 Cloverfield Lane di Dan Trachtenberg (Usa, 2016)

Durata: 103 ‘ –  Genere: Horror, Mystery

Thriller teso e claustrofobico scritto su misura sull’interpretazione di un John Goodman stratosferico. Peccato che la “necessità di vendere” il film come seguito di “Cloverfield” (a mio parere molto più interessante e sopratutto diverso, per mood generale e stile di ripresa) abbia indotto gli sceneggiatori a sviluppare la trama in maniera poco efficace con un finale davvero irritante, non tanto per le idee introdotte quanto per lo sviluppo insensato e incoerente della psicologia del personaggio principale.

Alfonso Balzano

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Per un’ora e mezza è un ottimo film, teso, abbastanza “depistante” nei cfr dello spettatore, con un paio di colpi molto ben assestati. Poi per me i dieci minuti finali rovinano il film e mostrano perchè gli americani non riusciranno – salvo eccezioni – ad essere “spessi” come gli europei. La differenza è che se un finale così lo facevano i giapponesi, diventava un’opera d’arte surrealista e simbolica, la fanno gli yankees e diventa una tamarrata senza senso.

Claudio Marucchi

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W comunque ragá…malgrado un inizio un po’ soporifero é un interessante kammerspiel che centrifuga e cita i vari “esercito delle 12 scimmie”, “Il giorno prima” e pure “Indipendence day” e “Visitors”…come opera prima lo definirei un buon esordio peccato solo che il personaggio di Goodman nonostante l’ottima prova dell’attore andava forse approfondito un pó di piú….

Antonio Di Carlo

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Appena terminato di vedere sto film, che è un vero e proprio specchietto per le allodole, col titolo che richiama al Cloverfield di qualche anno fa (e che sinceramente non ho mai visto), ma è tutt’altra roba. E avrebbe fatto a rimanerlo, perchè dopo 85 minuti sul versante (soporifero per la verità) thriller, vira ingiusificatamente nei fotogrammi finali altrove, dove addirittura la piccola sartina/stilista gioca a fare l’incendiaria… ma anche no… Goodman superlativo… ma nulla di più; in materia di trame sotterranee, molto più coerente The Divide…

Nunzio Castellano

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Ok. Finito di vedere. A caldo e senza timor di spoiler posso affermare:
1. WTF: indeciso il regista passa da misery,musaranas ad Alien e infine lei si trasforma in tom cruise de La guerra dei mondi. Ma perché??
2. E vogliamo parlare di come lei pone fine alla vagina del terzo tipo provocandole un’infiammazione letale?
3. Perché Goodman era in questo pasticcio di film?

Stefania Sapuppo

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“10 Cloverfield lane” è un fanta-thriller dal sapore quasi hitcockiano. Titolo che rimanda a un disaster movie rispetto al quale il legame è minimo se non inesistente. Claustrofobico e teso con ottime prove di attori ( brava la Winstead, gigantesco John Goodman ). Alcune lentezze di troppo e una parte finale non convincente incrinano solo in parte un prodotto hollywoodiano abbastanza atipico. Imperfetto ma coraggioso.

Philip Fassin

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Un film multigenere intelligente e fatto bene, con una ironia nascosta fino alla fine, in maniera assai più efficace che in tante altre ben più pretenziose opere meta-cinematografiche. Parte come dramma, continua come psychothriller, diventa fantascienza da camera, poi torna psychothriller e finisce come un delirio eroico-fantascientifico. Curato nei dettagli, interessante e anche divertente, è proprio la virata finale, con la sua assurdità, a riscattare tante piccole cose che ad una lettura più seria (nel caso il film avesse mantenuto una strada più “regolare”) non avrebbero retto. Il tutto ha una propria armonia, i vari pezzi si integrano bene (parossismo compreso)e a fine visione non si resta delusi.

Fulvio Petri