1975 : Occhi bianchi sul pianeta terra (The Omega man) di Boris Sagal (Usa/1971)
Durata : 98′ Genere : Fantascienza
Nel 1977 la popolazione umana e’ stata decimata dalla guerra sono-sovietica e il dottor Robert Neville cerca di sopravvivere alla nuova realtà alienante….
Liberamente tratto da “Io sono leggenda” di Richard Matheson, dal quale era gia’ stato tratto “L’ ultimo uomo sulla terra” di Ubaldo Ragona con Vincent Price, un fantastico post-apocalittico realista ben diretto da un regista sopratutto impegnato in regie televisive (Ai confini della realta’, Alfred Hitchcock presents) che qui sembra addirittura anticipare in alcune sequenze il John Carpenter di Fuga da New York. Tra i protagonisti un Charlton Heston raramente cosi ben diretto e la sua interpretazione fisica e drammatica (vedi la partita a scacchi quasi una citazione del Settimo sigillo di Ingmar Bergman) avrebbe onestamente meritato una nomination per l’Oscar. Tra gli altri protagonisti Rosalind Cash all’epoca una delle starlette della blaxploitation. Per motivi di budget le sequenze metropolitane vennero girate la mattina presto. Una curiosita’ : Prima della prematura scomparsa il regista Sagal torno’ sul registro bellico-post apocalittico con una miniserie televisiva dal titolo “La terza guerra mondiale”.
(Antonio DI CARLO)