Aliens – Scontro finale (Film)

Aliens – Scontro finale (Aliens) di James Cameron (Usa/1986)

Durata : 137’ Genere : Fantascienza, azione

 

Piú di mezzo secolo dopo i fatti del primo episodio Elen Ripley viene tratta in salvo ma scoprirá che la luna sulla quale vennero rinvenute le uova di alien é stata colonizzata da una comunitá di tecnici e scienziati impiegati da una multinazionale dei quali non si hanno piú notizie ; in principio non creduta sull esistenza stessa dell’ alien e degradata dal ruolo di sottoufficiale per aver deliberatamente distrutto il cargo sul quale viaggiava Ripley viene comunque incaricata di assistere i marines inviati sulla luna per recuperare i coloni….

https://www.youtube.com/watch?v=1SrrCZS9hfo

Scritto e diretto da James Cameron all’epoca reduce dal clamoroso successo di “Terminator” il sequel di Alien rompe lo schema del film di Scott tralasciando tutte le sue implicazioni mistico-filosofiche per approdare ad un fantastico action-movie dove il rapporto essare umano-xenomorfo assume dimensioni militari per non dire da videogame (e da questo film infatti ne saranno tratti diversi a partire dal celebre  Aliens: The Computer Game concepito per il Commodore 64) anche se sarebbe riduttivo considerare questo episodio solo per la sua estetica fantagotica e per l’hi-tech proposto ; nel film infatti si definisce soprattutto nell’indimenticabile faccia a finale tra Ripley e l’Alien regina la natura tutta femminle dello scontro (fatto questo decisamente innovative considerata la sedicente ideologia reazionaria di Cameron) ma viene anche definita meglio l’entitá che in seguito si scoprirá essere il motore di tutta la viceda se no addirittura la causa ovvero la multinazionale Weyland-Yutani, detta anche la Compagnia o la Società, che con metodi e stile da loggia massonica , per non dire da clan gangsteristico o stato dittaroriale, manifesta puntualmente la sua presenza in maniera occulta quasi soprannaturale. Nel cast oltre Sigourney Weaver con un taglio di capelli decisamente mascolino anche Michael Biehn, Bill Paxton e Lance J Henriksen nel ruolo dell’androide Bishop che negli episodi successivi della saga rivelera’ la sua inquietante identitá diventando assieme a Ripley uno dei personaggi chiavi della vicenda. Diverse le curiositá :  i pulse rifle dei marines vennero ottenuti unendo fucili Thompson, Franchi SPAS-12 e Remington 870 mentre il power loader Caterpillar P-5000  che indossa Ripley contro la regina s’ispira ai cosidddetti esoscheletri ovvero apparecchi cibernetici esterni in grado di potenziare le capacità fisiche (forza, agilità, velocità, potenza, ecc.) dell’utilizzatore che ne viene rivestito e che costituisce una sorta di “muscolatura artificiale”. Fú un grande successo commerciale e fece incetta di Saturn, ben otto, e venne candidato a sette premi Oscare vincendone due (un per gli effetti speciali curati da Stan Winston uno dei maggiori specialisti di trucco prostetico e tecnica animatronica. Musiche di James Horner. Nella versione in DVD sono inseriti i diciassette minuti tagliati nella prima versione.

(Antonio DI CARLO)