Anno 2670 – Ultimo atto (Battle for the Planet of the Apes) di J. Lee Thompson (Usa/1973)
Durata : 93’ Genere : Fantascienza
Nel 2670 il legislatore scimmia racconta a bimbi umani e a bimbi scimmia la battaglia che si svolse nel 2001 tra le scimmie guidate da Cesare e i mutanti della cittá proibita ma anche della rivalitá tra lo stesso Cesare e il generale Aldus….
Quinto ed ultimo episodio della saga storica che chiude il ciclo temporale della vicenda prima dell’arrivo di Taylor, che avverra’ solo nel 3978, considerato da sempre come il peggiore della seria ma in realtá apprezzabile che recupera, senza tra l’altro copiarli, idee e situazioni di „L’altra faccia del pianeta della scimmie” ( vedi il personaggio di Aldus e i mutanti) adattandoli perfettamente alla sceneggiatura che forse avrebbe meritato un ulteriore sequel per chiarificare meglio il processo di bestializzazione progressiva della razza umana ; ad ogni modo interessante il confronto tra Cesare ed Aldus che riassume bene l’eterno dilemma di ogni societá che cerca di organizzarsi oscillando tra il desiderio di democrazia e coabitazione e voglia di un potere forte e dittatoriale. Da recuperare se non altro per il casto dove oltre a Roddy McDowall nel ruolo di Cesare segnaliamo la presenza del cantante Paul Williams nel ruolo di Virgilio, Claude Akins il leggendario Lodo della serie “Truck Driver” in quello di Aldus, Austin Stoker protagonista di “Distretto 13 : Le brigate della morte” in quello di McDonald mentre e last but not least addirittura John Huston nel ruolo del leggstlatore e secondo la leggenda tra le comparse scimmiesche ci sarebbe anche un giovane, e ancora sconosciuto, John Landis che avrebbe esordito come regista alcuni anni dopo proprio con un film con protagonista un gorilla. Tra le sequenze d’antologia forse proprio il finale pacifista ma inquietante con il legislatore che alla domanda “Grande saggio, chi conosce il futuro?” risponde: “Forse… Solo i morti.“. Dopo questo episodio la saga continuó con una serie televisiva ed un cartone animato prima di essere riesumata nel 2001 con il pessimo e deludente remake di Tim Burton.
(Antonio DI CARLO)