Blue ruin (Film)

Blue ruin di Jeremy Saulnier (USA,2013)

Durata: 90′ – Genere: Thriller

Visto che si sta parlando molto in questi giorni di Green Room, l’ultimo opera di Jeremy Saulnier, mi permetto di suggerirvi la visione di questo thriller/drama, opera con la quale il regista ha partecipato fuori concorso al Festival di Cannes.

Blue ruin è il classico film che segna con successo l’influenza reciproca tra il cinema europeo e quello americano. La storia narrata nel film potrebbe essere inquadrata, con uno sguardo superficiale, dallo spettatore più cinico come il più classico dei racconto sulla vendetta.

In realtà, il film propone una profonda riflessione sulla tematica succitata, sviluppata attraverso le vicende di personaggi borderline, con uno sguardo velatamente critico nei confronti delle leggi americane in materia di vendita di armi. Personalmente però, quello che ho maggiormente apprezzato è il particolare modo di comporre le inquadrature e l’aspetto fotografico, curatissimo e spirito guida di tutte le scelte registiche. Se notate con attenzione infatti, i toni del film sono accompagnati dalla perenne presenza in scena di oggetti, abiti e via discorrendo di tonalità bluastra, a tal punto da riportarmi alla mente uno dei capolavori di Kieślowski, FILM BLU appunto.

Ecco perchè credo che Jeremy Saulnier sia riuscito nell’efficace ma rischioso intento di coniugare le emozioni del cinema di genere (thriller nella fattispecie) con la cura e lo sguardo raffinato proprie dell’autorialità.
Un film da vedere e rivedere per scoprire sempre nuovi dettagli.

Alfonso Balzano