DEAR GOD, NO! di James Bickert (U.S.A. 2011)
Durata: 80′ – Genere: Exploitation – Splatter – Comedy
Divertentissimo omaggio al classico grindhouse anni ’70. Il film si ambienta proprio a metà dei mitici “seventies”, e vede per protagonisti una banda di rozzi motociclisti (non attori, ma veri motociclisti prestati al film per l’occasione!!) dediti allo stupro e all’omicidio, in un mare di droga, pistole, violenze assortite. Il tono di commedia è chiaro fin da subito, con forti accenti kitsch e divertenti momenti trash. Sangue e budella coloreranno in abbondanza questo gioiellino, che include immancabili donne nude, ora violentissime oppure vittime designate, droga, botte a una donna incinta, coltelli e proiettili. C’è però una trama di fondo che rende tutto più assurdo e sorprendente. Ciò che resta dei motociclisti in fuga, ad un certo punto finisce in una casetta di un dottore piuttosto pazzo, con un figlia weird e con un orribile segreto tenuto in cantina, trasformando il film in un home invasion. Il dottore conduce apparenti ricerche sul “bigfoot”, anche se in realtà le cose stanno in un altro modo, e vi lascio solo immaginare cosa potrà succedere nel finale. La resa dei momenti di allucinazione, la violenza eccessiva, i colori, è tutto perfetto per questo genere di film, divertentissimo!
Claudio Marucchi