Deathgasm di Jason Lei Howden (Nuova Zelanda, USA/2015)
Durata : 86’ Genere : Commedia/Horror
Dopo la morte del padre l’adolescente Brodie si reca a vivere a casa dello zio bigotto e assieme ai coetanei nerd Dion, Giles e Zakk crea una heavy metal band denominata Deathgasm….un giorno peró i quattro avranno la malaugurata idea di penetrare nell’abitazione del musicista metal Rikki Daggers e di recuperare lo spartito musicale dal titolo l’Inno Nero riguardante il culto del demone Aeloth…
Film d’esordio del responsabile degli effetti visivi di “Avengers” e “The War – Il pianeta delle scimmie” e probabilmente il miglior heavy metal-movie dai tempi di “Morte a 33 giri” che senza dubbi e complessi mette in scena il meglio ( o il peggio a seconda dei gusti) di tutto cio’ che ruota attorno all’universo del cosiddetto rock estremo (trucco, abbigliamento vistoso, emarginazione e intolleranza da parte del mondo benpensante, attrazione per l’occulto ma soprattutto tanto amore per i film horror e per la musica alla fine vero collante dell’amicizia dei quattro protagonisti) ; paradossalmente in un epoca nella quale anche il metal, e da diversi decenni, é stato sdoganato “Deathgasm” rischia di risultare un po’ vecchiotto e nostalgico pero’ merita lo stesso il cult soprattutto per la sinceritá delle idee espresse e la messa in scena scoppiettante che non risparmia nessun colpo basso. Colonna sonora, logicamente metal, a base di una marea di gruppi semisconosciuti quali gli « Elm Street », « Axeslasher »e « Skull Fist ». Indimenticabile l’ambasciatore di Aeloth, il look di Brodie ( un misto di Kiss, Alice Cooper, Misfits, King Diamond e Marilyn Manson) durante la sequenza dell’appuntamento con Medina e il messaggio in vinile del defunto Zakk, che all’inferno avrebbe conosciuto tante leggende della musica tra le quali Paul McCartney. Sarebbe previsto un sequel dal titolo “Deathgasm Part 2: Goremageddon”…
(Antonio Di CARLO)