Dellamorte Dellamore di Michele Soavi (Italia, Francia, Germania/1994)
Durata : 105’ Genere :Orrore, Fantastico, Commedia
Francesco Dellamorte Dellamore é il becchino dell cimitero di Buffalora e vive isolato dal mondo assieme al suo aiutante ritardato Gnaghi ; Le loro esistenze sarebbero senza interesse se nel cimitero non si verificasse uno strano fenomeno : La resurrezione dei morti sette giorni dopo la loro sepoltura…
Tratto dall’omonimo romanzo di Tiziano Sclavi, il creatore di Dylan Dog, un tentativo parzialmente riuscito di rinnnovare l’horror italiano di serie B innestando elementi fantastici e fumettistici che se da una parte suscitano curiositá ed interesse soprattutto per le scenografie dall’altra si rivelano statici, poco credibili e televisivi ; all’epoca fu un insuccesso quasi clamoroso prima di essere recuperato in seguito. Rispetto sempre al fumetto di Dylan Dog molte le analogie (Rupert Everett che interpreta il ruolo di Dellamorte Dellamore fú infatti il modello di riferimento per Sclavi quando questo definí il celebre investigatore dell’incubo che nel fumetto, come nel film, guida un Wolkswagen maggiolino di colore bianco) e molte le citazioni cinematografiche come « Il settimo sigillo » di Igmar Bergman e « Dracula » di Francis Ford Coppola). Tra gli altri protagonisti il musicista François Hadji-Lazaro nel rulo di Gnaghi e Anna Falchi, che si mostra con un certa generositá, in quello di Lei ovvero Laura, La segretari di Civardi e la vedova. Musiche di Manuel De Sica. Conosciuto internazionalmente con il titolo di « Cemetery man ». Venne girato ad Arsoli in provincia di Roma e Guardea in provincia di Terni….
(Antonio DI CARLO)