Dylan Dog albo nr.24 – I conigli rosa uccidono (Fumetti)

Soggetto : Luigi Mignacco
Sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Luigi Piccatto e Cesare Valeri
Copertina : Claudio Villa

Anno: Settembre – 1988

Casa editrice: Bonelli


Bloch contatta Dylan per chiedergli d’indagare su un serial killer che ha le fattezze del personaggio di un cartone animato chiamato Pink Rabbit…
Uno degli albi di Dylan Dog più celebri di sempre, tra l’altro non scritto da Tiziano Sclavi, che rivisita in chiave horror i cartoni Disney (vedi il nome degli studios) e quelli di Willie il coyote citando per l’occasione “Videodrome” e “Chi ha incastrato Roger Rabbit” (il cui film spopolava all’epoca nelle sale). Memorabili le sequenza splatter a colpi di motosega e il finale, uno dei più allucinanti di sempre. Tra i personaggi memorabili spicca soprattutto Willie Slowspeare (sosia di Stephen King) mentre Groucho pronuncia battute come “Chi ha orecchie per intendere intenda. Gli altri in roulotte”. A P.20 e P.33 vengono citati gli albi 12 “Killer” e 15 “Canale 666”.

(Antonio Di Carlo)