Soggetto : Tiziano Scalvi
Sceneggiatura: Tiziano Scalvi
Disegni: Stano
Copertina : Claudio Villa
Anno: Ottobre – 1988
Casa editrice: Bonelli
Una bellissma donna di nome Morgana cerca Dylan ma forse lei non esiste o forse esiste in un ricordo dimenticato dallo stesso Dylan…..
Il secondo albo della coppia Sclavi-Stano (il primo dopo « L’alba dei morti viventi ») é una bellissima poesia di cento pagine ed esempio di metafumetto che risece malgrado il delirio apparente a raccontare un storia che sará il preludio di tutta la serie riguardante le origini di Dylan (vedi l’apparizione di Xabaras e la sua rivelazione). Indimenticabili le apparizioni del fumettista Crandal Reed (in realtá proprio Angelo Stano) e la citazione della bellissima “Io te voglio bene assaie”. Groucho recita battute quali “Ci sono molte più cose in cielo e in terra che in qualsiasi altro posto” mentrea p.95 viene citato il principe delle tenebre di “Legend“…
(Antonio Di Carlo)