Dylan Dog albo nr.31 – Grand Guignol (Fumetti)

Soggetto : Tiziano Sclavi
Sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Luigi Piccatto
Copertina : Claudio Villa
Anno: Aprile – 1989
Casa editrice: Bonelli

 

Dylan Dog viene ingaggiato per indagare su un omicidio commesso in un teatro Grand Guignol e non tarderà a trovarsi in un universo a metà strada tra finzione e realtà…
Interessante albo dedicato agli spettacoli scenici precursori del horror cinematografico nel quale viene ribbadito il concetto, magari un pò risaputo, della realtá che diventa cosi assurda ed imprevedibile tanto da superare in fantasia la stessa finzione ; curiosi, e non una casualità, i nomi dei personaggi che citano quelli di attori celebri (vedi Kathleen Douglas) e indimenticabile il personaggio di Spenalzo che sembra un misto tra Lurch degli Addams ed il mostro di Frankenstein ed indossa un magliletta del celebre gruppo rock dei Blue Oyster Cult. Groucho dal canto suo recita battute quali “Su bimba dammi un bacio ! Oppure passami il rossetto che mi sporco le labbra da me ! ” “Non perdere la testa capo, forse può ancora servire”. Una curiosità : Bloch afferma di non arrabbiarsi dal ’49 e di non scherzare dal ’42. Splendide le prime venti pagine…
(Antonio DI CARLO)