Dylan Dog albo nr. 51 – Il male (Fumetti)

Anno: Dicembre – 1990

Casa editrice: Bonelli

Uno strano morbo omicida s impossessa della persone e l’unico che sembra conoscerne la causa é il violento detective Americano Kyle MacLachlan con il quale Dylan dovrá collaborare contro voglia….

Albo dichiaratamente di serie B, a partire dalla copertina, che cita film “Blob” di Irvin S. Yeaworth , “L’alieno” di Jack Sholder e “Cobra” di George P.Cosmatos ( vedi il look di Kyle che ripropone al contrario la celebre “Tu se il male, io sono la cura” pronunciandola “Lui é il male, io sono la cura”) senza dimenticare “La cosa” di John Carpenter e il principio de « la strana coppia » (vedi il rapporto Dylan/Kyle con la flemma britannica del primo che si scontra con la cailtroneria yankee del secondo). Il tutto ben completato dai disegni dark di Bruno Brindisi con gore a profusione. Insomma uno degli albi che hano fatto la storia del cosiddetto periodo d’oro “1986-1995”. Groucho pronuncia battute tipo “Mi sa che hanno litigato… Probabilmente per un niente, è sempre così… Mia madre per esempio diceva sempre di mio padre: “Sono le piccole cose che mi danno fastidio in lui: il suo cervello, per esempio!”. Due curiositá : Nel fumetto viene citata “Memories can’t wait” dei Talking Heads mentre Kyle MacLachlan è anche il nome dell’attore feticcio di David Lych presente in “Dune”, “Velluto blu”, “Twin peaks”).

(Antonio DI CARLO)