Dylan Dog albo nr.69 – Caccia alle streghe
Soggetto e sceneggiatura : Tiziano Sclavi
Disegni: Pietro Dall’Agnol
Copertina : Angelo Stano
Anno: Giugno 1992
Casa editrice: Bonelli
Il fumettista Justin Moss autore di “Daryl Zed” viene accusato di istigare alla violenza giovanile scatenando la caccia alle streghe del titolo che rivelerá l’esistenza di una societá occulta diretta da inspospettabili ….
Scritto da Sclavi e disegnato da Dall’Agnol uno degli albi piú dichiaratamente politici del cosiddetto periodo d’oro assieme a “Doktor Terror” che denuncia apertamente la censura e l’intolleranza, e non solo nei confronti dei funetti, ma anche il clima di paraonoia e violenza che tali attitudini possono generare. Un albo quindi piú che mai attuale che comunque non disdegna l’horror e un finale tra i piú inquietanti mentre a pagina 60 vengono citati sia la saga di “Nightmare” che “I guerrieri della notte”. Groucho da parte sua recita battute che fanno ridere la cliente-amante di turno di Dylan tra l’altro protagonista di una delle sequenze piú inquietanti dell’albo. Una curiositá : Il fumetto di Daryl Zed ispirato apparentemente a Dylan Dog in realtá sembra piú una citazione di Nathan Never all’epoca appena creato dalla Bonelli mentre il personaggio di Lord Cherill giá apparso in “Ti ho visto morire” torna nei panni di un losco politico-editore pronto a diventare Primo Ministro (ed ogni riferimento a fatti e personaggi é puramente casuale).
(Antonio DI CARLO)