Soggetto e sceneggiatura : Tiziano Sclavi
Disegni: Giampiero Casertano
Copertina : Angelo Stano
Anno: Maggio 1993
Casa editrice: Bonelli
Christopher Killex é uno scienziato ossessionato dalla presenza dell’anima all’interno del corpo umano e per questo uccide moltissime persone innocenti. Catturato da Dylan Dog e portato nel carcere di massima sicurezza di Hardstone subisce una lobotomia per placarne gli istinti assassini ma quando la porzione di cervello asportata viene smarrita hanno inizio una nuova serie di morti violente…..
Scritto da Sclavi e disegnato da un Casertano piú che mai ispirato un albo che omaggia apertamente il film „Il silenzio degli innocenti” di Jonathan Demme che il disegnatore ricostruisce perfettamente nella sua atmosfera angosciosa con il protagonista Christopher Killex che diventerá in seguito uno dei nemici piú temibili di Dylan al pari di Xabaras e il dottor Hicks. Uno scatenato Groucho invece pronuncia battute quali „Sapete perché uno che vive a Londra non può essere sepolto a Edimburgo? Perché è vivo. “ ma anche una su un futuro quanto clamoroso presidente Usa del tipo „Sembra che Donald Trump abbia abbandonato tutto per trovare la verità… da solo è salito su un altissimo monte del Tibet dove vive un vecchio saggio, e quando l’ha incontrato gli ha chiesto: “Che cosa devo fare nella vita?”. E il vecchio: “Mah, io lascerei il mercato immobiliare e mi butterei sulle obbligazioni!”. » Un ultima curiositá : A pagina 50, si fa cenno all ghiandola pineale ritenuta la sede dell’anima di un individuo (tema giá citato nella storia Il terzo occhio, contenuta nel Dylan Dog Gigante n. 7) la cui paternitá concettuale sarebbe del filosofo francese René Descartes, meglio noto come Cartesio.
(Antonio DI CARLO)