Godzilla (Film)

Godzilla di Gareth Edwards (Usa,Giappone/2014)

Durata : 123` Genere : Avventura, fantascienza

 

Alla fine degli anni 90 il fisico nucleare Joseph Brody e’ convinto che alcuni maremoti avvenuti nel sud-est asiatico siano in realta’ conseguenza degli test nucleari effettuati nella regione dopo il 1945 e sara’ il figlio Ford alcuni anni dopo a scoprire l`esistenza di minacciose creature sottomarine denominate M.U.T.O e di una creatura preistorica anfibia gia’ avvistata nell` Oceano Pacifio dopo la fine della seconda guerra mondiale….

Primo capitolo del cosiddetto MonsterVerse, un franchise creato dalla Warner Bros e dalla Legendary Pictures che comprende anche King Kong, e reboot della serie consacrata al leggendario  Kaju (“Strana bestia” in Giapponese) esattamente sessantanni dopo il primo il film di “Godzilla” diretto da Ishiro Honda ; diciamo subito che a Gareth Edwards riesce tutto e meglio rispetto al film di Roland Emmerich girato alla fine degli anni 90 vuoi per una maggiore e migliore visionarieta’ ma anche grazie ad un trama che, ispirandosi massicciamente a “Hulk” di Ang Lee e rischiando di mettere troppa carne al fuoco, riesce comunque a creare un ponte tra il concetto chiave di “apocalisse imminente” rappresentato dall`enorme mostro marino e le catastrofi di origine umana e naturale (le esplosioni atomiche, l`incidente di Fukujima, lo tsumani che devasto` il sud-est asiatico nel 2004 ma anche gli attentati dell`11 Settembre del 2001) che aumentanto contemporaneamente l`attesa e l`angoscia indispensabili per produzioni di questo tipo. Impagabili quindi le sequenze a base di esplosioni, emersioni e fughe di massa che riducono quasi ad un attimo le due ore di pellicola. Vincente poi l`idea di opporre il protagonista ai due Muto concepiti con tratti che ricordano molto mostri quali l`amantide Kamacuras e lo ptenarodonte Rodan che furono gli antagonisti in pellicole del periodo Showa (1954-1975) quali  « Il figlio di Godzilla » e « Rodan, il mostro alato » mentre il look di Godzilla e’ anche questo, per ovvi motivi, molto simile a quello originale . Insomma un instant-must non solo per gli appassionati ma anche per le giovani generazioni desiderose di iniziarsi all`epopea della creatura nipponica. Nel cast Aaron Taylor Johnson, Bryan Cranston, Ken Watanabe e Juliette Binoche ed in colonna sonora estratti del Requiem di Gyorgy Ligeti e “Yo’re devil in disguise” di Elvis Presley. Presentato al San Diego Comic-Con gia’ nel 2012 fu un grande successo di pubblico e di critica e venne candidato a diversi premi ( ma stranamente a nessun Oscar) ; dopo l`annuncio del sequel “Godzilla II – King of the Monsters “ prevista nel 2019 sempre nel quadro del progetto-marchio  “Monsterverse” e’ prevista nel 2020 anche l`uscita di “Godzilla vs.Kong” (remake di ‘King Kong vs Godzilla” del 1962) . Una curiosita’ : Dopo questo reboot quasi contemporaneamente la Toho mise in cantiere il suo dal suo “Shin Godzilla” ovvero “Il nuovo/vero Godzilla).

(Antonio DI CARLO)