Godzilla (Film)

Godzilla (ゴジラ Gojira?) di Ishiro Honda (Giappone,1954)
Durata : 98` Genere : Fantascienza, Avventura

Al largo delle coste giapponesi si verificano strane esplosioni che affondano le navi di passaggio ; molti pensano che si tratti di mine o altri residuati bellici ma in realta’ si tratta di un mostro preistorico sottomarino le cui dimensioni e la cui forza sono stati alterati dagli esperimenti nucleari eseguiti nella regione e che i nativi chiamano Gojira…

 

Scritto e diretto da Ishiro Honda e’ il primo film dedicato al celebre kaiju (lett.Mostro) del cinema giapponese diventato poi uno dei simboli della cultura popolare mondiale della seconda parte del ‘900 visto il suo sorprendente successo ; che Godzilla fosse in partenza una versione sol levantesca di “King Kong” non vi erano dubbi ma l`innesto di una forte componente fantastico/fantascientifica oltre che di un messaggio ambientalista, antinucleare e pacifista forte e in controtendenza con l`attualita’ politica dell`epoca (siamo in piena “Guerra fredda” e tutto lascia presagire ad uno scontro atomico tra Usa e Urss) suscitarono l`interesse da parte del pubblico giapponese come di quello mondiale verso quello che puo` essere definito come il primo “Disaster-movie” della storia del cinema . Da un punto di vista tecnico poi il film di Honda risulta ancora oggi innovativo soprattutto per la forza distruttrice primaria del mostro dalle dimensioni di un colosso che spazza tutto sul suo passaggio, lo scenario notturno ed oscuro che conferisce alla vicenda un atmosfera da incubo senza fine, i superpoteri (vedi l`alito radioattivo) che rendono ancora piu temibile se non addirittura invincibile il protagonista e l`utilizzo dello stop-motion (in realta’ gia’ utilizzato ventanni prima per la realizzazione del “King Kong” di Merian Cooper) e dei modellini che per decenni saranno alcuni dei simboli dei cosiddetti “effetti speciali” prima dell`avvento della grafica computerizzata. Negli Stati Uniti venne sdoganato con una versione allungata ed interpretata da un quasi esordiente Raymond Burr ( che sarebbe in seguito diventato famoso interpretando l`avvocato Perry Mason e il detective Ironside nelle serie tv omonime) nel ruolo di un giornalista che ripercorre l`intera vicenda mentre in Italia nel 1977 grazie al regista Luigi Cozzi ne venne riproposta una versione (chiamata simpaticamente “Cozzilla”) allungata con immagini di repertorio della seconda guerra mondiale, una nuova colonna sonora , una colorazione eseguita col metodo denominato “Spectorama 70” e un sistema audio innovativo chiamato “Futursound” che faceva letteralmente tremare le poltroncine in sala. Visto il successo del prototipo genero`immediatamente la “Godzillamania” con una serie impressionante di sequels, piu di 30 film suddivisi in epoche e filoni diversi (Showa, Heisei, Millenium ), fino ad arrivare ai cartoni animati (celebre quello di Hanna-Barbera del 1978), alle versioni americane e agli attuali reboot piú logicamente un impressionante merchandising in grado di generare una serie infinita di prodotti derivati anche in epoca recente (fumetti, videogames, action figure magliette ect ect…). Una curiosita’ : Una clausola contrattuale tra la casa di produzione TOHO e i distributori americani impedi per piu di trentanni la distribuzione mondiale dell’ originale giapponese…

(Antonio DI CARLO)