Guerre di robot (Film)

Guerre di robot (Film)

Guerre di robot (Robot Wars) di Albert Band (Usa/1993)
Durata: 72’ Genere : Azione, fantascienza

 

Nel 2041 dopo „la grande paura del gas tossico del 1993″ il mondo é diviso in due macroregioni : Alleaza orientale ed Emisfero Nord dove molte porzioni del suo territorio sono occupate da bande criminali chiamate Centros e per questo motivo l’esercito americano mette a punto un robot da difesa denominato MRAS-2 le cui fattezze ricordano quelle di uno scorpione. Interessato da tali prototipi l’Alleanza orientale invia nell’Emisfero il generale Wa-Lee la cui lealtá viene subito messa in dubbio dal pilota di megarobot Drake che con l’aiuto dell’archeologa Leda riuscirá non solo a sventare un complotto ma anche a scoprire l’ultimo esemplare di MEGA 1, un robot dalla forma umana che potrebbe definitivamente salvare il mondo e l’Emisfero dalla sua distruzione….

Produzione Full Moon scritta da Charles Band e diretto da Band sr uno splendido crossover (erroneamente considerato come il sequel di „Robot jox” di Brian Yuzna) che mescola il fantasy al post-apocalittico e al mecha giapponese anticipando di ventanni „Pacific rim” di Guillermo Del Toro e che riesce con un decennio di ritardo lí dove avrebbe fallito esattamente dieci anni prima a livello di scenario e di efetti speciali (vedi gli interni in stile Ed Wood ovvero salotti spacciati per basi operative e la grafica computerizzata essenziali e squadrata come un vecchio gioco Atari) ma soprattutto definisce una trama cartoonesca articolata e coerente malgrado un paio di soluzioni di dubbio gusto ( i cattivi di turno infatti sarebbero asiatici ed ispanici) che anche in questo caso riesce a fare molto con poco (il cast infatti si limita ad piccolo gruppo di attori). Da rivalutare quindi e recuperare almeno per il fantastisco scontro finale tra il MEGA-1 e l MRAS-2. Don Michael Paul e Barbara Crampton (che in Italia divento’ famosa nel ruolo di Maggie Forrester della soap Beautiful) interpretano Drake e Leda mentre Danny Kamekona é Wa-Lee.

(Antonio DI CARLO)