Il mostro della laguna nera (Film)

Il mostro della laguna nera (Creature from the Black Lagoon) di Jack Arnold (Usa/1954)

Durata : 79′ Genere : Fantascienza, orrore

Durante una spedizione lungo il Rio delle Amazonoi un gruppo di ricercatori scopre l’esistenza di un Gill-Man, un ibrido metá uomo metà pesce….

Ispirato a “La bella e la bestia” l’ultimo “mostro famoso” della Universal , probabilmente il meno horrorifico e il piú fantascientifico, che grazie al futuro regista di “Tarantula” assume il ruolo della creatura perseguitata che si difende contro tutto e tutti alla maniera di “King Kong” dimostrando però un innovativa capacitá di adattamento che anticipa in questo caso quella che sarà il tema principale della prima saga di Alien. Certo è leggermente invecchiato soprattutto a livello di effetti speciali e certe situazioni rischiano di essere prevedibili per non dire ingenue ma conserva sempre un grande fascino soprattutto per il suo formato stereoscopico che gli conferisce una maggiore tridimensionalità. Leggendaria comunque la mise del mostro concepito da Patrick Millicent con l’ausilio di una calzamaglia nera sulla quale venivano applicate le piastre che poi definivano il corpo a scaglie della creatura (una tecnica all’epoca particolarmente innovativa). Ne vennero realizzate ben cinque e sul suo colore originale nacque una vero e propria mistero secondo il quale ce ne sarebbe stato anche uno verde giallo per le riprese marine oltre a quello ufficiale color verde muschio e labbra rosse. Fú un buon successo commerciale e generó due sequel (“La vendetta del mostro” e “Il terrore sul mondo“) diventando un icona del genere in grado di influenzare non solo pellicole successive ma anche la letteratura ed i fumetti (vedi It di Stephen King e in due albi di Zagor ).