Inferno di Dario Argento (Italia,1980)
Durata: 106′ Genere: Horror
A New York la poetessa Rose scopre che il palazzo nel quale vive cela un luogo sinistro che sospetta legato al libro “Le tre madri” nel quale viene definita la natura delle tre entitá che dominano l’inferno..
Scritto e Diretto da Dario Argento con la collaborazione di Daria Nicolodi è il secondo episodio della trilogia delle madri iniziata con “Suspiria” e conclusasi con “La terza madre” malgrado questa (la Mater Lacrimarum) venga comunque citata e mostrata in una sequenza del film interpretata dalla splendida Ania Pieroni ; per il resto “Inferno” si rivela leggermente inferiore al predecessore malgrado l’estetica, il gore a base di coltelli e le soggettive di dettagli minacciosi ma certe caratterizzazioni (i pentoloni fumanti e la porta che si apre su una caverna con corridoio) sembrano un pó datate e alla fine meglio la visione controcorrente degli animali, soprattutto i gatti, presentati, come vuole una certa tradizione cristiana, come agenti del demonio e i pittoreschi quanto sinistri vicini di Rose che ricordano molto quelli di “Rosemary’s baby” di Roman Polanski. Nel cast Irene Miracle, Eleonora Giorgi, Gabriele Lavia, Alida Valli e soprattutto Veronica Lazar nel ruolo della “Madre Tenebrarum”. Musiche di Keith Emerson mentre Mario e Lamberto Bava sono gli aiuti registi con il primo anche responsabile degli effetti visivi…
(Antonio Di Carlo)