L’assalto dei granchi giganti (Attack of the Crab Monsters) di Roger Corman (Usa/1956)
Durata : 68’ Genere : Fantascienza
In un isola del Pacifico un gruppo di ricercatori scopre gli effetti di alcuni esperimenti che avrebbero mutato la struttura genetica dei granchi rendendoli non solo giganti a anche causa di maremoti.
Prodotto e diretto da Roger Corman un classicissimo del genere e risposta indie a « Tarantola »di Jack Arnold prodotto dalla Universal, la trama nella sua struttura é praticamente identica anche se strizza parecchio l’occhio a « Godzilla » di Ishiro Honda, dove si respira un aria vintage da drive-in oramai definitivamente e malinconicamente consegnata alla storia del cinema del ‘900. I granchioni giganti comunque fanno sempre il loro effetto (vedi il dettaglio del occhio del granchione che si apre e che si chiude) . A riprova della natura indie della produzione, oltre alla durata di appena 62’, il cast nel quale vennero impiegati anche montatori, costumisti, sceneggiatori e addetti agli effetti speciali. Girato in California nei pressi di Malibú era proposto in Double feature (due film al prezzo di uno) assieme a “Il vampiro del pianeta rosso” sempre di Corman. Una curiositá : L’idea dei granchi giganti che causano terremoti sará in seguito ripresa da Steven Seth Wilson per « Tremors » mentre la citazione dell’atollo di Bikini e degli esperimenti che vi erano svolti é un chiaro riferimento, oltre che critica, ai test nucleari all’epoca condotti dall’esercito USA.
(Antonio DI CARLO)