Morte a 33 giri (Trick or treat) di Charles Martin Smith (Usa,1986)
Durata: 98 ‘ – Genere: Music, Horror. Comedy
Stanco di subire le angherie dei suoi coetanei il metallaro Eddie Weinbauer detto „Ragman” riesce grazie allo spirito del suo cantante metal preferito, Sammi Curr, che gli parla attraverso un 33 giri, a vendicarsi dei suoi aguzzini fino a quando pero’ sara’ lo stesso Curr a diventare il suo peggiore nemico….
Prodotto da Dino De Laurentiis un film che omaggia la cultura metal e alcuni gruppi della sua genesi (Megadeth, Dee Snider, Anthrax, Mötley Crüe, Ozzy Osbourne, Kiss e Judas Priest) ma anche la cultura anarco-punk, sulla maglietta indossata da Ragman é riconoscibile il logo della Alternative tentacles storica label che produsse gruppi come Dead Kennedys, DOA, Butthole Surfers. A distanza di anni fa impressione vedere come i termini metal e metallari, all’epoca innominabili, siano oggi diventati quasi di uso corrente e non sembra, come é stato affermato da sedicenti esperti, che il personaggio di Ragman sia il protopito dell’assassino di massa in stile Colombine, semmai é solo un adolescente che cerca di esprimersi in una maniera meno convenzionale. Nel cast Gene Simmons interptreta il DJ Nuke che offre a Rag l’utlimo 33 giri di Curr mentre Ozzy Osbourne interpreta il ruolo di un predicatore anti-heavy metal (quasi una profezia visto che alcuni anni dopo lo stesso Ozzy sará l’oggetto di una violenta campagna pseudo-religiosa). Un ultima curiositá : la voce italiana di Ragman é di Claudio Capponi ovvero quella di Ridge di Beautiful.
Aneddoto curioso….pare che lo sceneggiatore ufficiale del film Rhet Topham si sia ritirato qualche anno dopo, in seguito ad un esaurimento nervoso che gli faceva immaginare di essere perseguitato da Eddie, la celebre mascotte degli Iron Maiden !!!!
(Antonio Di Carlo)