Il seme della follia (‘In the mouth of madness”) di John Carpenter (Usa/1994)
Durata ; 95` Genere : Orrore
Rinchiuso in un ospedale psichiatrico L`investigatore John Trent racconta l`esperienza che lo ha portato ad essere internato ovvero la ricerca della scrittore di romanzi horror Sutter Cane e la scoperta di un libro redatto da questo in grado di aprire le porte dell`inferno…
Terzo ed un ultimo capito che completa la cosiddetta “Trilogia dell`apocalisse” (che comprende “La cosa” e “Il signore del male”) oscuro ed inquietante in grado di spiazzare puntualmente lo spetttore sempre sul filo del limite esistente tra finzione e realta’ cinematografica con i personaggi della vicenda che ad un certo punto non sono neanche piu sicuri “della loro esistenza nella realta’ fittizia”. Forse uno dei migliori John Carpenter di sempre e c`e’ chi dice che si tratti del suo film capolavoro. Nel cast un ottimo Sam Neil nel ruolo di John Trent mentre l`attore Tedesco Jürgen Prochnow interpreta lo scrittore Sutter Cane “che vende più di Stephen King” e il cui nome ricorda quello di Caine ovvero Caino. Diverse le citazioni da “Colui che sussurrava nelle tenebre” di H.P.Lovecraft, a la serie televisiva di “Quatermass”, del quale Carpenter e’ un estimatore, a “Maniac cop” (il poliziotto psicopatico sognato da Trent.) Effetti speciali della “Industrial Light & Magic” di George Lucas e cameo per un piccolissimo Hayden Christensen ( il futuro Annakin Skywalker/Darth Vader della seconda trilogia di “Guerre stellari”). Indimenticabile il tema musicale (sempre di Carpenter) e la sequenza finale.
(Antonio DI CARLO)