Space Men di Antonio Margheriti (Italia/1960)
Durata : 98’ Genere : Fantascienza
Il reporter Ray Peterson viene mandato sulla stazione spaziale BZ-88 per condurre un inchiesta sugli « Spacemen » addestrati a vivere nello spazio e durante un viaggio a bordo dell’ Alfa2 si produrrá un incidente che metterá a rischio l’esistenza della stessa terra….
Primo film di Antonio Margheriti che con un budget risicatissimo (50 milioni di lire) e solo venti giorni a disposizione diresse una space opera senza complessi e reticenze rispetto ai cineasti americani ( malgrado si firmi con il suo pseudonio inglese, Anthony Daisies) che all’epoca monopolizzavano il genere ; la pellicola infatti non ha niente di un Ed Wood versione italiana, come qualcuno ha erroneamente sostenuto, e la sceneggiatura di Ennio De Concini (che per l’occasione si firma Vassilji Petrov, é sviluppata in maniera credibile e coerente con delle memorabili sequenze spaziali (fotografia, costumi e scenari impeccabili) che hanno fatto di Margheriti l’indiscusso padre della fantascienza all’italiana ( o “Spaghetti sci-fi”). Nel cast Gabriella Farinon accreditata come Gaby Farinon (all’epoca una delle“signorine buonasera” della Rai). Musiche di Lelio Luttazzi. Conosciuto all’epoca con il titolo inglese di « Assignment outer space » venne distribuito negli Stati Uniti e proiettato in triplo spettacolo assieme a « Soyux 111 Terrore su Venere » e « I misteriani » quest’ultimo diretto da Ishiro Honda regista storica della saga di « Godzilla ».
(Antonio DI CARLO)