Tarantola (Tarantula) di Jack Arnold (Usa, 1955)
Durata: 80′ – Genere: Horror, Fantascienza
Fuggito da un laboratorio segreto una tarantola gigante semina il panico….
Scritto e diretto da Jack Arnold uno degli horror-scifi piú celebri di tutti i tempi derivato di « King Kong » (vedi la locandina ) ma anche della saga di « Frankenstein » e manifesto del genere B-Movie considerato il budget, la semplicitá degli effetti speciali, le recitazione e la facilitá della trama. É diventato logicamente un cult e forse piú per gli amanti del horror, e cio’ é sicuramente dovuto al “protagonista principale” e alla ripugnanza che puo’ suscitare presso il pubblico, ma anche per gli stessi effetti speciali, vedi le deformazioni, che nella loro semplicitá fanno sembrare il film un vero incubo senza fine nel quale « al dramma gridato dell’uomo fa da contrappunto il dramma silenzioso dell’aracnide che ingigantisce. Vero protagonista del film, il ragno rappresenta la disperazione di una natura brutalmente oltraggiata.. è la “cosa” primordiale, zampettante, sfuggente che la scienza e la ragione tentano di tenere sotto controllo senza riuscirvi ». Venne girato California malgrado sia ambientato in Arizona e tra I protagonisti vi é un esordiente Clint Eastwood. Un aneddoto tecnico : Le numerose tarantole usate per il film venivano spostate nelle direzioni volute da piccoli getti di aria compressa e le soggettive della « creatura» sembrano quasi anticipare di 20 anni « Lo squalo » di Spielberg.
(Antonio Di Carlo)