The elephant man (Film)

The elephant man di David Lynch (UK,Usa/1980)

Durata : 124` Genere : Drammatico/Orrore/Biografico

 

Nella Londra del XIX secolo il deforme Joseph Merrick e’ affetto dalla sindrome di Proteo che lo rende praticamente mostruoso e usato come fenomeno da baraccone viene soccorso dal dottor Frederick Treves che cerchera’ di assisterlo ed integrarlo….

Prodotto da Mel Brooks e affidato al quasi esordiente David Lynch un film ispirato ad una storia vera che sconvolse l`opinione pubblica dell`Inghilterra vittoriana e che racconta “L`odissea di chi nato per errore e maledetto sin dalla nascita dalla sua apparenza sara’ sempre e solo considerato come un oggetto e non come un soggetto” ; azzeccata quindi la scelta di girare la pellicola con l`ausilio di un bianco e nero che cattura sin dall`inizio l`attenzione dello spettatore e che fa sembrare il personaggio di Merrick come un elemento casuale del decoro e non come l`attrazione principale sottilineando in maniera evidente la brutalita’ del mondo grezzo e primario che lo considera solo come una bestia da esposizione ma anche l`ipocrisia della mondo civilizzato che prentende addirittura di esaltare la sua diversita’ (vedi il pubblico che lo applaude quando fa’ il suo ingresso a teatro). Indimenticabile la sequenza in cui il protagonista recita il ventitreesimo salmo della Bibbia ma soprattutto il celebre « No! Io…non sono un elefante! Io non sono un animale…sono un essere umano ! » urlato da Merrick quando la folla cerca di linciarlo. Nel cast un Anthony Hopkins pre-Hannibal, un irriconoscibile John Hurt, che dovette sottoporsi a ben dodici ore di trucco al giorno a base di latex per sembrare simile al Merrick originale, e Anne Bancroft che secondo la leggenda fu proprio lei a suggerire la regia di Lynch ad un perplesso Mel Brooks dopo il rifiuto di Terence Malik. Vinse il premio Bafta come migliore attore protagonista e un Cesar come miglior film e ricevette otto candidature all`Oscar e quattro per i Golden Globe. Colonna sonora di John Morris che include anche l’Adagio per archi di Samuel Barber ( che verra’ in seguito utiizzato da Oliver Stone per la colonna sonora di “Platoon”). Dopo il film, complice il suo successo, ne venne realizzato un musical il cui protagonista nel ruolo di “Elephant ma” era il cantante-attore David Bowie…