L’implacabile condanna (The Curse of the Werewolf) di Terence Fisher (Uk/1961)
Durata : 92’ Genere : Orrore
Spagna XVIII secolo. Allevato da un professore e dalla sua governante il giovane Leon, figlio di una sordomuta violentata da un essere misterioso nella prigione di un castello, ignora di essere vittima di una maledizione che lo trasformerá in licantropo durante le notti di luna piena…
Tratto dalla novella “The werewolf of Paris” di Guy Endore, l’equivalente licantropo di “Dracula” di Bram Stoker, che ispiro’ tra l’altro “L’uomo lupo” della Universal e “Legend of the werewolf” di Freddie Francis, uno splendido Hammer elegante e caleidoscopico ma in grado di creare lo stesso una atmosfera da favola gotica che malgrado la semplicitá degli effetti speciali crea piú di uno spavento. Nel cast un ottimo Oliver Reed, qui al suo primo ruolo da protagonista, che con la sua sofferta interpretazione attribuisce al personaggio di Leon sfumature che lo rendono simile alla creatura di Frankenstein ma anche a Quasimodo di “Notre dame”. Girato in Spagna ebbe alla sua uscita molti problemi con la censura. Mistero il titolo italiano che invece di tradurre quello originale alla lettera, ovvero « La maledizione dell’uomo lupo », opto’ per un titolo piú vago…
(Antonio DI CARLO)