2012 – L’avvento del male ( Megiddo: The Omega Code 2) di Brian Trenchard-Smith (Usa/2001).
Durata : 102′ Genere : Thriller, fantastico, avventura
Il malvaggio Stone Alexander e’ in realta’ il Diavolo che si prepara a conquistare il mondo mentre suo fratello David e’ Dio pronto a difenderlo…
https://youtu.be/m_ePpVVaE3Q
Sequel di Codice Omega diretto dal regista de “La banda delle BMX” e due sequel della saga di Leprechaun qui alle prese con un film dalla trama biblico/apocalittica, oltre che politica, che sembra quasi voler risalire alle origini dell’umanita’ e della sua storia ponendo Dio e il Diavolo come soggettti indivisibili poche’ essenze di un unica entita’ ; come dire piu che interessante malgrado la tanta carne al fuoco anche se la regia di Trenchard-Smith , forse solo per motivi di tempi e budget, non va al di la’ di un catastrophe-movie in digitale con citazioni de “Il giorno dopo” che si risolleva parzialmente grazie al cast notevole nel quale appaiono Michael York, Michael Biehn,Udo Kier e Franco Nero . Girato a Gerusalemme.
Batman – Il ritorno (Batman returns) di Tim Burton (Usa/1992)
Durata : 126′ Genere :Azione, Fantastico
A Gotham City Batman deve vedersela con la banda del triangolo rosso guidata dal deforme Pinguino mentre l’impacciata Selina Kyle dopo essere diventata Catwoman prepara la vendetta nei confronti del suo datore di lavoro ed uomo d’affari Max Shreck….
Sequel del primo Batman della Warner, diretto sempre da Burton, che dopo il successo del primo episodio torno’ alle vicende dell’ eroe mascherato di Gotham apportando delle migliorie e delle modifiche importanti soprattutto per la definizione del Pinguino e di Cat Woman presentati piu come freaks emarginati che come cattivi nemici dell’ordine pubblico facendo quindi diventare anche il protagonista principale un diverso che ha avuto solo la fortuna di trovarsi dal lato giusto ; malgrado quindi le premesse, e i toni cupi, che avrebbero potuto suscitare piu di una perplessita’ ma fu lo stesso un grande successo commerciale e ricevette anche alcune nomination agli Oscar, ai BAFTA e ai Saturn Award. Ottimo il cast dove al confermato Michael Keaton vennero affiancati Michael Pfeiffer in quello di Cat woman e Danny DeVito in quello del pinguino mentre Christopher Walken interpreta il bieco capitalista Max Shreck. Ottima la scelta di ambientare la vicenda in una Gotham natalizia coperta’ dalla neve. Musiche di Danny Elfman. Due curiosita’ : Una prima sceneggiatura preveda anche la presenza del personaggio di Robin e di Due Facce che saranno poi proposti nel successivo Batman Forever di Joel Schumacher mentre la sequenza dell’accensione dell’albero di Natale e’ una citazione di quella annuale al Rockefeller Center. Indimenticabile il faccia e faccia tra Batman e Catwoman e la sequenza finale.
Highlander : Endgame di Douglas Aarniokoski (Usa/2000)
Durata : 98′ Genere : Azione, avventura, fantastico
Dopo aver sconfitto Kurgan ed aver ricevuto la ricompensa l’immortale Connor MacLeod dovrà preparare il discepolo Duncan ad affrontare il malvaggio Kell…
Quarto sequel del primo Highlander che riprende la vicenda cosi come si conclude nel primo film della serie inserendo pero’ quasi a sorpresa il successore di Connor (uno svogliatissimo Christopher Lambert) che poi sarebbe lo stesso Duncan della serie tv interpretato sempre da Albert Paul. Insomma molta carne al fuoco con il regista televisivo Aarniokoski che vorrebbe sfruttare al meglio la gavetta e l’esperienza accumulata con i vari Star Trek anche se alla fine malgrado la buona volonta’ ed un finale a sorpresa l’idea che il primo Highlander sarebbe dovuto restare l’unico ne esce piu rinforzata che mai. Tra gli altri interpreti Bruce Payne nel ruolo di Kell…
Monster high – Tuffo negli abissi (Minster high – Great scarrier reef) di Steve Sacks (Usa/2016)
Durata : 73′ Genere : Animazione, Fantastico
Risucchiate nella piscina di una scuola le monsters dovranno vedersela con i loro peggiori incubi…
Ultimo film della generazione 1 che sembra quasi di formazione con i personaggi che progressivamente prendono conoscenza della propria maturita’. New entry la surfer algida Logoona Blue.
Highlander 3 (Highlander III : The Sorcerer) di Andrew Morahan (Canada, Francia, Regno Unito/1994)
Durata : 99′ Genere : Azione, Fantastico, sentimentale
Alla fine del MedioEvo Conrad MacLeod si reca in Giappone dopo la morte dell’amata Heather per essere allenato dal mago Nakano ma un altro immortale di nome Kane e sulle sue tracce e dopo aver mancato l’adunanza del 1986 cerchera’ di sconfiggere MacLeod nel 1994….
Sequel diretto del primo Highlander alternativo al catastrofico secondo che pero’ malgrado la buona volonta’ risulta anche questo lontano anni luce dalla magia e dal mistero del primo e se l’idea del Highlander errante e formato in estremo oriente (idea che poi verra’ ripresa nella trilogia di Batman di Christopher Nolan e da Quentin Tarantino in Kill Bill) e’ interessante e pertinente totalmente noiosa e fuori luogo invece tutta la parte similelegante francese, probabilmente scelta per omaggiare il protagonista Christopher Lambert. Nel Cast Mario Van Peebles leggermente sprecato nel ruolo del cattivo di turno. Una curiosita’ : una prima versione della sceneggiatura prevedeva lo scontro tra MacLeod e Jack lo squartatore anche lui immortale. Fu anche questo un insuccesso malgrado nello stesso periodo spopolasse la serie tv ispirata alla saga di Highlander ed interpretata da interpretata da Adrian Paul.
Highlander, l’ultimo immortale di Russell Mulcahy (Usa,Gb/1986 )
Durata : 108′ Genere : Fantastico, Azione, Avventura
New York 1986, Connor MacLeod è un antiquario sospettato dalla polizia di aver commesso una serie di omicidi decapitando le proprie vittime. Un agente della scientifica decide quindi d’indagare su MacLeod scoprendo che costui è nato nel medio evo…….
Diretto da un regista di videoclip uno splendido film che mischia action, fantascienza e genere fantastico ( Terminator e Guerre Stellari soprattutto ma strizzando anche l’occhio a l’universo fumettistico ), diventato un cult grazie alla sua originilità e alla vivacità della messa in scena (vedi i duelli, la corsa in automibile e i flashback che alternano il presente con il passato medioevale del protagonista) . Consacro’ definitivamente Christopher Lambert e rilancio’ Sean Connery, nel ruolo dell’accattivante Ramirez, l’istruttore di Highlander nella parte medioevale . Colonna sonora dei Queen che comprende la famosa “Who wants to live forever” (nel film cantata da Freddie Mercury e non da Brian May come nella versione originale) . Con due seguiti, una serie televisiva ed un anime. Diverse la curiosita’ : Christopher Lambert, scelto secondo la leggenda al posto di Mickey Rourke, in quanto francofono dovette imparare perfettamente l’inglese per recitare nel ruolo di McLeod e, causa della sua miopia, ebbe molti problemi per girare le sequenze d’azione piu impegnative, soprattutto quelle contro il rivale Kurgan, splendidamente interpretato da Clancy Brown, mentre Virginia Madsen, scritturata poi per il primo sequel, venne invece scartata per il ruolo di Heather la moglie medievale del protagonista. Indimenticabile la sequenza di apertura nel Madison Square Garden dove si svolge un torneo di Wrestling sulle note di Prince of the Universe ed occhio al videoclip dove si puo’ intravvedere Lambert che simula una lotta con le spade con Freddie Mercury armato di microfono a mezz’asta.
Yeti – Il gigante del 20 secolo di Gianfranco Parolini (Italia/1977)
Durata : 91 Genere : Fantascienza, fantastico
Un esemplare di Yeti gigante viene scoperto nell’Artico e poi portato in Canada da un imprenditore senza scrupoli che lo fara’ risvegliare…
Da un soggetto dello stesso Parolini un clamoroso quanto ufficiale remake, o semplicemente copia conforne, del King Kong prodotto da Dino De Laurentiis un paio di anno prima che ebbe una promozione sorprendente considerato il regista (Parolini era uni dei tanti registi di genere a basso costo dell’epoca) ; cio’ nonostante venne presentato come una specie di kolossal innovativo soprattutto a livello tecnologico anche se il megapupazzo utilizzato non era altro che un invenzioni dei pupari del carnevale di Viareggio e, secondo la leggenda, ci fu anche un principio di causa giudiziaria tra uno sceneggiatore e lo stesso Parolini con il primo che gli accuso’ di avergli rubato il soggetto che gli era stato commissionato proprio da De Laurentiis ; malgrado cio’ non fu nell’immediato un successo anche se il cult arrivo puntuale alcuni anni dopo. Nel cast una giovanissima Antonella Interlenghi. Girato tra Cinecitta’ e il Canada. Colonna sonora, roboante, di Sante Maria Romitelli. Conosciuto in inglese col titolo “Yeti : Giant of the 20th century”.
Warlock – L’angelo dell’apocalisse (Warlock: The Armageddon) di Anthony Hickox (Usa/1993)
Durata : 98′ Genere : Orrore, fantastico
Inconsapevole di possedere una pietra runica un donna partorisce il Warlock figlio di Satabana che cerchera’ di recuperare lec rimanenti pietre per liberare il padre e scatenare l’apocalisse….
Sequel del primo Warlock dalla trama ambiziosa ma troppo televisivo e diurno per essere preso sul serio e con effetti speciali che gia’ all’epoca sembravano vecchiotti (vedi i fulmini stile “Il ritorno dello jedi” prima maniera). Alla fine solo Julian Sands sembra prendersi sul serio.
Warlock di Steve Miner (Usa/1989)
Durata : 103′ Genere : Fantastico, Orrore
Catturato nel 1691 lo stregone Warlock si ritrova nella Los Angeles del XX secolo dove dovra’ rimettere insieme le pagine del Grande Grimorio, un libro satanico dal potere apocalittico ; ad ostacolaere il suo progetto ci penseranno la giovane Cassandra ed il cacciatore di streghe Giles Redferne.
Diretto dal regista del secondo e terzo episodio di Venerdi 13 un fantahorror piu fanta che horror che sembra quasi il pilot di una serie televisiva considerata la trama ma che appare irrimediabilmente datato a livello di effetti speciali ; malgrado cio’ conserva comunque un discreto fascino e nonostante sia sempre stato sottovalutato e bollato come camp merita il recupero. Nel cast Julian Sands, Lori Singer e Richard E. Grant. Con due sequel. Conosciuto anche col titolo Warlock – Il signore delle tenebre.
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Terza stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 30 : Padre e Figlio (Father & Son Game)
Dopo essere tornato in vita grazie ad una complicata operazione di trapianto cerebrale su un corpo artificiale l’industriale Darius Stephens deve confrontarsi con il figlio Michael che cerca a tutti costri di dimostrare la non identita’ del padre…
Ultimo episodio del revival anni 80 di “Twilight zone” che partendo dal mito di Frankenstein affronta quasi in maniera cronenberghiana i temi della morte e della immortalita’ miscelandoli con quelli della tecnologia e della carne ; ne risulta uno dei migliori della serie annche per i dilemmi giuridici e morali alla Mattia Pascal che riesce a sollevare (vedi finale). Nel cast l’ex giocatore di football Ed Marinaro.
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Terza stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 28 : L’amore e’ cieco (Love is blind)
Intenzionato ad uccidere la moglie causa un presunto tradimento un uomo cambiera’ idea dopo aver ascoltato una canzone che parla prorio di cio’ che so accinge a fare…
https://youtu.be/YAodwRanGqk
Puntata parabola forse troppo verbosa ma che si riscatta parzialmente nel finale. Interessante oltre che ambiguo il personaggio del pianista non vedente e ma chiaroveggente…
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Terza stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 27 : Servizio speciale (Special service)
Un uomo scopre di essere spiato da una telecamera che poi si riveleranno essere piu di una….
https://youtu.be/Re8xZPm6w7g
Puntata che anticipa i temi che saranno approfonditi in maniera piu profonda e distopica ne “Il Truman show” di Peter Weir. Nel cast David Naughton protagonista de “Un lupo mannaro americano Londra“
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Seconda stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 24 : Rendezvous in un luogo oscuro (Rendezvous in a dark place)
Una donna e’ ossessionata dalla morte e quando finalmente la incontra scoprira’ che questa non agisce secondo un logica precisa….
https://youtu.be/7PPWMdP0TMc
Scritto da J. Micheal Straczynski una puntata dallo spirito bergmaniano con la protagonista che si confronta con il suo destino fino ad accettare l’inevitalabilita’ e la normalota’ di questo maglrado il suo essere imprevedibile. Nel cast Janet Leigh all epoca gia’ sessantenne e Stephen McHattie.
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Seconda stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 24 : Tante, tantissime scimmie (Many, many monkeys)
Una donna scopre che il suo gatto Nero e’ I’m realta’ Casanova ed inizia con lui una relazione. Non tutte le favole pero’ sono destinate ad avere un lieto fine.
https://youtu.be/yfV2xyTZaow
Puntata parabola strutturata come un incubo claustrofobico un po’ moralista ma comunque in grado di fornire buoni momenti di terrore (vedi sequenza della riunione).
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Seconda stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 23 : Il gatto e il topo (Cat and Mouse)
Una donna scopre che il suo gatto Nero e’ I’m realta’ Casanova ed inizia con lui una relazione. Non tutte le favole pero’ sono destinate ad avere un lieto fine.
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Seconda stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 21 : Il muro (The wall)
In un laboratorio militare viene scoperto il passaggio per un mondo alternativo ed idiliaco…
https://youtu.be/wdim55ZlVcI
Diretto dal futuro regista da “Il dolce domani” Atom Egoyan e sceneggiato dal fumettista Joseph Michael Straczynski un discreto episodio che suscita interrogativi sulla conoscenza e i suoi limiti e soprattutto sul, tragico, destino dell’umanita’. Nel cast John Beck il Mark Graison di Dallas.
Ai confini della realtá (The twilight zone) di Rod Serling (Usa/1986) – Seconda stagione
Durata : 45` Genere : Fantasia, Fantastico, Mistery
Episodio 20 : Una partita a biliardo (A Game of Pool)
Il giovane Jesse Cardiff sfida a biliardo lo spirito del campione Fats Brown. La partita pero’ avra’ piu di un esito imprevisto…
https://www.youtube.com/watch?v=Fw4422e3jZQ
Remake dell’omonimo episodio della serie classica con un finale diverso e un atmosfera piú teatrale. Ottimi I due protagonisti Esai Morales e Maury Chaykin.