Sceneggiatura: Tiziano Sclavi – Disegni: Montanari & Grassani – Copertina : Claudio Villa
Anno: Aprile – 1987
Casa editrice: Bonelli
La vita scorre placida, tranquilla e ripetitiva nella cittá di Inventary dove non muore mai nessuno grazie alle cure del dottor Hicks….
Albo promettente che vorrebbe ricreare le atmosfere di “The fog” con citazioni de “L’invasione degli ultracorpi”, i film della Hammer con l’aggiunta di citazioni più colte riguardanti Edgar Poe, Franz Mesmer sostenitore della teoria sulla rianimazione dei morti e addirittura Dante Alighieri ; tutto peró risulta un pó troppo verboso e ulteriormente appesantito dai disegni di Montanari e Grassani. Peccato perché il personaggio del Doctor Hicks (una similcitazione di Gepetto) meritava miglior fortuna. Nell’albo si scopre che Groucho non sá distinguere la destra dalla sinistra mentre il titolo “La zona del crepuscolo” rimanda alla serie televisiva “Twilight zone” conosciuta da noi con il nome di “Ai confini della realtá”….
(Antonio Di Carlo)