Mad Max oltre la sfera del tuono (Mad Max Beyond Thunderdome) di George Miller (Australia/1985)
Durata : 107’ Genere : Fantascienza, azione, avventura
Privo della sua V8 Interceptor Max Rockatansky viene prima catturato dalla spietata regina Aunty Entity per poi ritrovarsi tra un tribú di ragazzini ( chiaro riferimento a Peter Pan ma anche a « Il signore delle mosche » ) che cercherá di portare a Sidney….
https://www.youtube.com/watch?v=LwRPXmcggdY
Scritto da Terry Hayes e George Miller l’ultimo capitolo della trilogia di Max interpretata da Mel Gibson che malgrado lo scenario e l’ereditá distopica dei due film precedenti cerca soluzioni ed epiloghi piú soft forse anche solo per ragioni commerciali ; ed infatti a vederlo bene questo “oltre la sfera del tuono” sembra quasi un reboot di tutta la serie con l’antieroe principale che finisce per difendere i deboli ( vedi la sequenza, a sorpresa, del dopo combattimento contro Blaster e quelle con i bambini del “domani domani”) per oi diventare alla fine addirittura un personaggio da buona novella. Non sorprende quindi che la scena venga rubata dalla regina Aunty spledidamente interpretata da una fantastica Tina Turner (alzí la mano chi all’epoca lo avrebbe previsto) che per l occasione sfogia una cresta punk-mohicana degna di Wendy O. Williams. Tra le sequenze memorabili il combattimento nel “Thunderdome” come memorabile é la colonna sonora dove s’impone “We Don’t Need Another Hero” cantata logicamente da Tina Turner che venne candidata come una delle migliori cento canzoni del XX secolo mentre il film ricevette cinque candidature ai Saturn senza vincerne neanche uno ( il premio del miglior film di fantascienza infatti ando’ a “Ritorno al futuro”.
(Antonio DI CARLO)