Il pianeta degli uomini spenti di Antonio Margheriti ( Italia/1961)
Durata : 102’ Genere : Fantascienza
Un pianeta sconosciuto entra in rotta di collisione contro la terra. Sembra apparentemente disabbitato ma in realtá é guidato da un potente computer…
Secondo lungometraggio di Margheriti scritto da Ennio Concini ( che come si firmano come era giá accaudto con “Space men” con i loro pseudonimi ovvero Anthony Dawson e Vassilli Petrov) e che mettono in scena una space opera che anticipa il filone catastrofico e che, visto il uolo decisive dello scienziato, sembra piú strizzare l’occhio ai racconti di Arthur.C.Clark che alle avventure di “Flash Gordon” malgrado le sequenze spaziali siano mozzafiato nonostante il budget risicato. Nel cast Claude Rains nel ruolo del dr.Benson , Umberto Orsini, e un giovane Giuliano Genna nel ruolo di Morar. Musiche di Mario Migliardi. Indimenticabili i tubi di plastica rosso-verdi utilizzati come extraterrestri. Conosciuto anche con il titolo « Guerre planetari » e in inglese con « Battle of the worlds ». Una curiositá : Dopo questo film Margheriti inizierá a cimentarsi anche in altri generi ( avventura, peplum, horrror) prima di ritornare alla fantascienza con « I criminali della galassia » primo episodio della saga « Gamma uno ».
(Antonio DI CARLO)