Soggetto : Tiziano Sclavi
Sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Ferdinando Tacconi
Copertina : Angelo Stano
Anno: Marzo 1990
Casa editrice: Bonelli
Evaso dal carcere nel quale e’ rinchiuso il feroce criminale Grin detto “La iena” cerca di recuperare un bottino non prima di essersi vendicato dei suoi ex-complici….
Albo che omaggia i crime-movie americani stile « Baby face Nelson » ma anche i noir francesi (a p.7 infatti i tratti di Grin ricordano quelli dell`attore francese Gerard Depardieu) e in un certo senso i poliziottesci all`italiana come « La belva col mitra » ; Insomma un albo atipico ma ben disegnato e con un finale comunque in stile Dylan Dog che si produce in una sequenza d`equilibrismo sul cornicione di un palazzo alla maniera di Cary Grant in « Intrigo internazionale ». Tra gli altri personaggi segnaliamo Lynch, collega e amico di Grin, Will “rat” e Sybil “vipera” (occhio alla p.76). Groucho recita, poche, battute come « Ci siamo visti da qualche parte 😕 Impossibile non ci vado mai. Forse da qualche parte, ma neanche li ci vado spesso ». Fu il primo albo la cui copertina venne disegnata da Angelo Stano che da quel momento restera’ il copertinista ufficiale di Dylan Dog fino al 2016….
(Antonio DI CARLO)