Il mostro é dietro l’angolo (Face of fire) di Albert Band (Usa/1959)
Durata : 80’ Genere : Drammatico, orrore
Vittima di un incidente il contadino Monk rimane sfigurato e decide di non farsi piú vedere ; sentendosi direttamente responsabile dell’accaduto il suo amico Jimmie si occuperá di lui….
https://www.youtube.com/watch?v=BK4802S9RzQ
Secondo lungometraggio di Albert Band incredibilmente personale, intimista e in anticipo sui tempi( il tema della mostruositá e la sua tolleranza sará per esempio alla base del celebre „The elephant man” di David Lynch) ; alla fine pero’ é soprattutto lo stile preciso ed austero con cui é girato, che non ti aspetteresti mai da un regista come Band, che crea la vera sorpresa e anche qualche rimpianto per il talento poco sfruttato in seguito . Da recuperare. Tra le scene piú belle sicuramente il finale con i bambini che prima scherniscono il „mostro” e poi ne hanno compassione. Fuorviante piú che mai il titolo in italiano. Una curiositá : Il dopo l’incidente Monk, forse anche per motivi di budget, non viene mai inquadrato di faccia aumentando cosí, e in maniera semplice e geniale, il senso di angoscia nello spettatore. Nel cast Cameron Mitchell e James Whtimore.
(Antonio DI CARLO)