La bottega che vendeva la morte (Film)

La bottega che vendeva la morte (From Beyond the Grave) di Kevin Connor (Uk/1973)

Durata : 97’ Genere : Orrore

Film diviso in quattro episodi che hanno come luogo di partenza il negozio gestito da uno strano bottegaio : Nel primo un uomo si ritrova con un specchio che lo mette a contatto con una pericolosa entitá, nel secondo invece un marito frustrato cerca di sedurre con un medaglia di guerra la figlia di un veterano mentre nel terzo una medium dovrá vedersela con un Elementario fuoriuscito da una scatola d’argento e nell’ultimo un sanguinario assassino uscirá da una porta magica…

 Primo film del regista Connor ed una delle ultime fantastiche produzioni dell’Amicus specializzata in film horror ad episodi diventati epocali ; questo infatti venne girato dopo i Racconti dalla tomba (Il leggendario “Tales from the Crypt”) e Vault of horror e sembra quasi una versione ante litteram del romanzo di Stephen KingBazar” con Peter Cushing perfetto con il suo sguardo spettrale nel ruolo del bottegaio ma anche Donald Pleasance nel ruolo di Jim Underwood in quello che probabilmente é l’episodio migliore, vedere sequenza della bambola voodoo, non é da meno. Di sicuro pero’ la forza di questo film sta nel suo essere un misto di favola nera e parabola dove il bottegaio viene puntualmente truffato e derubato dai suoi clienti che alla fine pagano tutti e senza sconti la propria disonestá. Da rivedere all’infinito anche per il suo fascino old style british. Diverse le curiositá : Nel secondo episodio la figlia di Underwood é Angela Pleasance figlia di Donald e nel terzo episodio il personaggio di Madame Orloff ricorda col suo nome il conte Orlok di Nosferatu e con il suo stile quello di Maria Trelkovski la medium protagonist di alcuni albi di Dylan Dog mentre l’assassino Michael Sinclair con i suoi baffoni e i lunghi capelli ricci sembra una specie di Capitan Uncino ….

(Antonio DI CARLO)