La ragazza che sapeva troppo (Film)

La ragazza che sapeva troppo di Mario Bava (Italia,1963)

Durata : 92` Genere : Giallo, Thriller

 Arrivata a Roma per le vacanze la turista americana Norma Davis si ritrova implicata in tutta una serie di vicissitudini che la porteranno faccia a faccia con il cosiddetto Killer dell`alfabeto…

 

Scritto da Ennio De Concini  e’ il primo gilallo di Mario Bava, anche direttore della fotogragfia, e probabilmente il capostipite di quel genere definito giallo e thriller all`italiana che avrebbe spopolato nel decennio successivo e che avrebbe avuto in Dario Argento, per il quale “La ragazza che sapeva troppo” fu fonte d ispirazione capitale, il suo massimo esponente  : per quel riguarda la regia di Bava, a sua volta visibilmente ispirato nel titolo da “L`uomo che sapeva troppo” di  Alfred Hitchcock, definisce un serie di espiedienti innovativi per il cinema italiano dell`epoca (inverosimilita’ della trama ai limiti del surreale, causalita’, protagonisti femminili ) ma anche una particolare attenzione per gli scenari, i suoni e le luci anche se rivisto oggi appare leggermente invecchiato malgrado conserve il suo fascino. Tra i protagonisti Letici Roman e John Saxon  al suo secondo film italiano. Colonna sonora di Roberto Nicolosi che comprende anche  una canzone (‘Furore”) cantata da un quasi irriconoscibile Adriano Celentano. Capolavoro il finale che stravolge, ma lasciando lo spettatore nel dubbio, l`intera vicenda.

(Antonio DI CARLO)