Gli occhi azzurri della bambola rotta (Los ojos azules de la muneca rota) di Carlos Aured (Spagna/1974)
Durata : 89’ Genere : Orrore, thriller
L’ex-detenuto Gilles, vittima di strani incubi riguardanti lo strangolamento di una donna, viene assunto come uomo di fatica presso una proprietá abitata da tre strane sorelle e i morti non tarderanno ad arrivare…
Discreto thriller spagnolo ben diretto da un Aured quasi ai suoi esordi e visibilmente ispiratto dai vari Mario Bava e Dario Argento che trova, e non potrebbe essere altrimenti, nel mefistofelico Paul Naschy piú che mai icona malefica dell horror iberico l’interprete ideale. Per il resto se sono convincenti le sequenze in soggettiva della lame di coltello, anche per sopperire le carenze di budget, lo sono di meno le sequenze diurne e la sparatoria stile „Sfide nell’alta sierra” tra Gilles e un gruppo di poliziotti. Tra i protagonisti anche Eduardo Calvo. Conosciuto anche come „House of Psychotic Women”.
(Antonio DI CARLO)